Il potente vento di centrosinistra che si è abbattuto sulla penisola italiana in una domenica di fine maggio non ha risparmiato il Piemonte, reduce dal disastro leghista di Roberto Cota e fortemente desideroso di cambiare aria.
Come il resto del paese. A differenza del quale, però, non è stato foriero di sorprese eclatanti, dal momento che la vittoria di Sergio Chiamparino, sostenuto da una coalizione con Pd e la sua lista civica, non è mai stata in discussione, né nelle settimane precedenti al voto né all’uscita dei primi risultati, che fossero dati reali o proiezioni.